Sempre Più In Alto

Rieducazione uditiva

A.I.T., Auditory Integration Training, è l’acronimo utilizzato per indicare l’intervento di ascolto basato sul suono sviluppato oltre trenta anni fa dal dr Guy Berard, otorinolaringoiatra specialista di orecchio, naso e gola, e che consente di rieducare ed equilibrare il sistema uditivo.

“C’è una connessione piuttosto diretta tra scadente percezione uditiva e comportamento dirompente…un bambino che non sente bene diventa frustrato ed annoiato e agisce a seguito della sua noia e frustrazione …un’anormale sensibilità o insensibilità per certe frequenze…indipendentemente dall’abilità uditiva generale, è chiaramente associata a molti problemi comportamentali e dell’apprendimento…ho scoperto che altri due problemi su base “emozionale” sembravano essere in relazione con questo tipo di disfunzione uditiva. Uno….è l’autismo….tutti (i bambini con questa problematica) hanno riscontrato miglioramenti, molti riconquistando o raggiungendo per la prima volta l’abilità di parlare…L’altra condizione “emozionale”, la depressione suicida…il 93% dei pazienti trattati per questa condizione è guarito dopo il primo corso…, e il 4,7% è guarito dopo due o tre corsi.”
Cfr. Udito uguale comportamento G. Berard e Sally Brockett

Perché utilizziamo questo metodo?

Perché funziona!

Nel 2017 Veronica Tuccillo ha voluto seguire il suggerimento del dr. Mario Castagnini (neurologo, riabilitatore e ideatore del metodo F.S.C.) formandosi a Madrid da un allievo del dr. Berard, Victor Estalayo, e applicando la rieducazione uditiva prima sul figlio Amedeo, allora quattordicenne, poi su tanti altri bambini che si sono affidati a lei, sempre con ottimi risultati.

Amedeo, che fino ad allora aveva coperto le orecchie quando suonavano le campane o stridevano i freni della metropolitana, che ha sviluppato tardi e a fatica il linguaggio verbale, che aveva un importante disturbo del comportamento con atteggiamenti oppositivi e aggressivi e che non era riuscito a partecipare alle lezioni di flauto durante tutto l’arco delle scuole secondarie di primo grado, dopo le prime 20 sessioni riferisce così:
“Finalmente non sono dovuto uscire durante la lezione di flauto, erano suoni come gli altri”.

La rieducazione lo ha reso più sereno, in grado di apprendere con meno fatica e di vivere con i suoi amici e compagni tutte le esperienze anche in contesti caotici come una festa in discoteca!

Tutte positive le testimonianze delle famiglie che hanno riferito di grandi miglioramenti nel comportamento, nella qualità del sonno, della comunicazione verbale, dell’apprendimento e delle relazioni sociali.

Per questo motivo Veronica ha scelto di rendere questo intervento parte integrante del percorso proposto dalla “Associazione Sempre più in alto”.

Si rivolgono a lei tutte le persone del centro e sud Italia che scelgono di migliorare le proprie abilità e la propria qualità della vita!

https://berardaitwebsite.com/